Nel 1811 Luis Gaspard d‘Estournel, osservando il successo del suo vicino Chateau Lafite, decise di realizzare un grand cru dai vigneti ereditati dal padre. L‘inconfondibile architettura dello Chateau, con le sue pagode ed i richiami orientali, la si deve alla passione per i viaggi e per l‘India del suo fondatore. Lo Chateau con i suoi 100 ettari è stato acquistato nel 2000 da Michel Reybier che da subito non ha nascosto la sua ambizione di fare di Cos d‘Estournel uno dei più rinomati Chateau di Bordeaux.
Da subito ha commissionato un approfondito studio del terroir a Pierre Becheler con lo scopo di migliorare la parcellizzazione delle vigne e aumentare la percentuale di Cabernet Sauvignon nel vigneto. Attualmente le vigne sono piantate a 56% Cabernet Sauvignon, 40% Merlot, 4% Cabernet Franc e 1% Petit Verdot ma l‘obiettivo è di avere in futuro almeno il 69% di Cabernet Sauvignon e di ridurre il Merlot al 28%, conservando ovviamente le vecchie vigne piantate nel 1914!