Troisième Grand Cru Classè nella classifica ufficiale del 1855, Chateau Palmer è una vera star della denominazione Margaux. Oggi i suoi vini sono considerati livello di Premier Grand Cru Classé e anno dopo anno si alterna a Chateau Margaux come produttore dei migliori vini dell’appellazione.
I motivi dell’eccezionale qualità dei Vini di Palmer sono molteplici. In primis c’è il terroir, un mix della migliore ghiaia fine e ghiaia sabbiosa di Margaux unita ad argilla che conferisce potenza al vino. Poi c’è l’ alta percentuale di Merlot (47%) proveniente da vigne di oltre 50 anni, altrettanto Cabernet Sauvignon (47%) e ben il 6% di Petit Verdot.
Thomas Duroux, direttore dello Chateau descrive i vini di Palmer come “Classici di Margaux, eleganti e raffinati ma sono soprattutto vini di Palmer, spesso descritti come vellutati, caratteristica dota dalle vecchie vigne di Merlot e dal terroir”.
Un altro motivo per l’eccezionalità dei vini di Palmer è proprio l’arrivo di Thomas Duroux nel 2004. Duroux è un agronomo ed un enologo Italo-Francese con esperienza internazionale nelle migliori cantine in California, Italia, Sud Africa e Ungheria.
Nel 2006 Duroux avvia uno studio approfondito dei terreni di Palmer, individuando diciotto terroir differenti e nel 2011 inizia la conversione di Palmer in agricoltura biodinamica e dal 2016 Chateau Palmer è certificato organico e biodinamico con Ecovin e Demeter.
Dal 2015 l’azienda non aggiunge solfiti al momento della vendemmia e ne ha ridotto l’utilizzo durante l’intero processo produttivo a livelli significativamente minori al consentito in agricoltura biodinamica (40ppm contro i 70ppm consentiti).
Inoltre Chateau Palmer utilizza esclusivamente lieviti autoctoni per la fermentazione.
La cantina dello Chateau è stata completamente rinnovata nel 1995 e vi sono cinquanta vasche a temperatura controllata che permettono di vinificare separatamente i vini di ogni parcella. lo Chateau utilizza al massimo il 70% di barrique nuove per il Gran Vin mentre per il secondo vino (Alter Ego de Palmer) fra il 40% ed il 25% a seconda dell’annata. Inoltre dal 2017 l’azienda ha iniziato a sperimentare l’utilizzo di botti da 30hl con l'obiettivo di migliorare ulteriormente l’espressione del terroir.
Oltre al Grand Vin Chateau Palmer produce anche Alter Ego de Palmer, il secondo vino dell’azienda da parcelle in gran parte differenti. Alter Ego de Palmer è un ottimo Margaux che consente di apprezzare lo stile Palmer fin da giovane. Se infatti per il Grand Vin è necessario aspettare più di un decennio i vini di Alter Ego sono apprezzabili anche dopo sei o sette anni.
Inoltre pochi sanno che Chateau Palmer produce anche una piccolissima quantità di un raro vino bianco, Vin Blanc de Palmer da Moscadelle, Sauvignon Gris and Loset ed un vino da tavola il “Historical XIXth Century Wine”.
Il XIX Century Wine Blend è prodotto in quantità molto limitata da un blend di vini di Margaux e di Syrah da Hermitage. Il vino è un omaggio alla pratica del diciannovesimo secolo di unire del Syrah del Rodano ai vini di Bordeaux per conferire corpo e struttura. Questi vini venivano etichettati come “Hermitage”.
La Ghilardi Selezioni è da sempre attenta ad offrire i migliori vini francesi ai propri clienti. Per questo motivo lavoriamo a stretto contatto con la proprietà di Chateau Palmer per promuovere i loro vini sul mercato italiano. Tutte le annate di Chateau Palmer provengono dalla cantina dello Chateau. La Ghilardi Selezioni infatti per garantire la miglior qualità possibile non acquista ne vende vini provenienti da cantine private.
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