La proprietà fu fondata nel lontano 1891 da John Riddoch con il nome di Coonawarra Fruit Colony dove vi erano presenti vigne e alberi da frutto.
Al tempo i rossi di quest’area faticavano ad imporsi sul mercato e solamente il Coonawarra Claret era conosciuto a livello internazionale. Quando la tenuta venne acquistata nel 1951 da David e Samuel Wynn, la musica iniziò a cambiare.
Già due anni più tardi un primato: furono la prima azienda a far comparire il nome “Estate” sulle etichette del proprio vino, allora era unicamente Shiraz.
L’anno successivo venne creato il primo Cabernet Sauvignon dell’area, divenendo poi la punta di diamante dell’azienda facendosi conoscere in tutto il mondo.
Una volta incrementata la fama dei vini di Coonawarra, aumentarono gli ettari di proprietà, diventati già 440 nel 1981.
I possedimenti aziendali oggi vedono vitati 850 ettari, facendo diventare Wynns la più grande tenuta di Coonawarra.
Dal 1998, alla guida della cantina troviamo Sue Hodder, iniziando in vigna con prestigiose esperienze internazionali, si sposta poi alla gestione dell’azienda diventando una winemaker di spessore nel panorama mondiale.
Al centro tra Melbourne, Victoria e Adelaide, Coonawarra deve la sua fama al fenomeno naturale della “terra rossa”, una striscia di terra lunga 20 km e larga solo 2 dove un substrato calcareo affiora dal terreno ricco di argilla e sabbia: un terroir unico.
Caratterizzata da un clima abbastanza rigido, essendo ad 80 chilometri dall’estremità meridionale dell’isola dove le fredde brezze antartiche si fanno percepire, quest’ area vede una lenta e costante maturazione dei propri frutti, dove struttura e acidità sono bilanciate alla perfezione conferendo un’incredibile longevità ai vini qui prodotti.
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